In si e me
Ospitando il mattino
si fa sera il pensiero
che abbrunate le ali declina
nell’attesa di un grido taciuto.
Ora che l’ora trattiene
il prima di un dopo …
… aspettami
che in fondo siamo un Sol musicale
nel cuore specchiandoci a ieri
Togliamo la scorza di Noi
al cammino del giorno incompreso.
Polpa ne resta ai ricordi
matura e gustosa
dubbio certo di un poi
che s’alza e si abbassa col sole
finché nei nostri sguardi non muore
© ore 7,10