Il Breve Canto dell’Alicanto
Macinavano ruote i carri
dis.armati,
la meridiana campava il giorno
guerra e pace
pace e guerra.
Così come oggi l’auto
macinò pelle d’asfalto
con protrusione chilometrica.
A doppia rampa su scala ambulante
una rivoltella s’esalta:
Aureo e Argenteo è il breve canto dell’Alicanto
quando dice della sua buona azione
ai minatori.
Sogno, mito, abbaglio
che spara
santagrazia a profusione
sul lobo giusto
piovendo col sole.
E muore appena sorge
“il Tempio del Dopo”
che al guinzaglio si porta il Prima
senza averLo un Dopo.