L’ascolti?

È quella nota lassù che penzola:
vibra la megalomania del suono,
non è fatta di cetre o pizzichi d’arpa
e nemmeno di nessun altro strumento

Ma è nota
la Tua
sfuggita in un soffio all’Esserci
fuori dal tempo e dalla testa …

… che sale e sale
senza salgemma
e scende
capovolgendo in inferi la cava dei sensi

O forse è solo urlo compresso,
lacrima di tango a doppio passo
diviso con l’accetta
che un mare al tritolo guarda perso …

… con il sorriso in cielo

Condividi su: