Sassi e Passi

Sulla battigia state

a ricordare ricordi in chi vi guarda

Voi

sassi e passi dell’anima

soggetti alla borsa del mare –

grandi rocce sgretolate

e mancate

da prima che le scimmie

osassero

conoscere Stanley

Un velo v’urge d’importanza

e il vento lo squarcia

lasciandovi secchezza

nelle fauci, l’inerte arsura

che d’inverno ghiaccia

Ai più fortunati

/ perché vicini all’acqua

e complici della sabbia /

s’offrono umori

che sbatacchiano,

onde al rialzo e al ribasso,

una stasi agitata

nell’incanto –

con tutto quel che serve

per immaginare

… o r m e …

di cui non resta traccia

© 6,59

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