Alla canoa di un bacio
Quale
confine disunisce i Nostri sguardi
e le tante nuvolette pensanti
se non la più intima lama
da se stessa accoltellata
E così giungo
a tutte quelle stupide barricate
diventate troppo intelligenti –
a tutti quei divieti in transito
sul Fu di una lapide …
… per interrompermi da atrocità sublimi
per non trasformarmi nel fiore del peccato
Ferma
alla canoa di un bacio
sbocciato da un abbraccio –
a fronde senza tatto –
le unghie dipingendomi col Tuo cielo magico
© ore 12,19