Seta Nera

E col mio stile
torno
dopo anni vagabondi

Tu
stanotte
carne più che sogno

L’ho capito dal mio corpo
bagnato come allora,
da quel sapore
vivo dentro la mia bocca

Dimmi dunque
ancora e ancora …

del Mondo solo Nostro
che non ci abbandona,
di quando ti commuovi
e tiri su col naso
mentre intrecciamo parole
nelle mani vuote

Dimmi

che quanto mi sei … ti sono

dell’aria priva di tocco
rimasta in un cassetto,
della seta nera
nella notte eterna

e lì riposa

senza un quadro da diporto
a portarla via con sé

© ore 7,00

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