Neve

Acqua fatata non muove –
fulgida
bianca di giorno
azzurra di notte
al mood della luna

All’altro capo del molo
il filo s’intreccia
la fiaba racconta:

fioccano fiocchi
lontane parole/

fra freddo e fuoco
fra draghi e aironi
felpato cammino
una emme d’assolo/

suonò tempo buono
una fiamma scaldava
le bocche,
che cieco marsupio non colse
sfumando lampioni/

Ma ora …

.. ora tutto sussurra,
oltre il piatto cemento e le auto in coda
l’aria libra purezza, libertà nuova

In crescendo
davanti ai tuoi increduli occhi

la neve è venuta

© ore 9,59

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