Nel nome degli alberi
Fa freddo
nel salotto di casa.
Meglio incontrare l’Autunno
il suo muso a colori
impazzito di caduca
gioia
nell’ antro scucito
d’altro vestito
Un piano
racconta
di un vecchio mulino
la ruota
intonata al silenzio
/l’apprezzo/
A basse luci
qualche tavolo sparso
dà un brusio che mi viene
adombrato sorseggio
a due sedie
squarcio che odora di mosto
/dammene ancora un bel sorso/
Che io possa filare l’istante
leggere l’avvenire alle foglie
nel nome degli alberi
e d’ogni altra radice pulsante
esserne parte
@ ore 7,00