Malìa

S’adduce a passi d’aria
avvolgente travolgente.
Speranze e teoremi
nei versi della sera
a intingere la notte

M a l ì a

È l’estate che va in ferie,
per briciole di scorte d’aria
scappa da se stessa
e qualcos’altro lascia
sulla cieca scena

Un foglio bianco?

Respiri misteriosi
non so da dove vengano
né dove se ne tornino
i sorsi in breve prestito.
Se a fresco sangue inducano

o a calde lacrime

Forse è solo una falena
che un Tizio di lampione chiama
e Io non sento

Un’impazzirla luce innamorata
che non vedo …
… a emigrarmi

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