La baia dei Tuoi occhi


come quando
sterzi e schiaffeggi
le curve del mondo,
ogni spunto di scoglio,
ogni parte del corpo.
E i passi tornano malinconici
a intuirsi sulla corda più inconscia
dell’orizzonte

Schiumano sale
i non vedenti volti e l’acqua dolce,
matematiche equazioni
gli Amori irrisolti
riversati su braccia spoglie

Inutili
l’umidore dei colli
l’audacia sognata
la luce sperata in un faro nella notte

/la baia lontana dei Tuoi occhi/

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