E …

sarà dolce ancora l’atto dell’andare,
l’attesa del momento, l’ansia sulla via calda
alla frescura che scampa … un respiro verde.
Alto quell’albero, amico di ritrovo
– le cime a immaginarlo il cielo –
che l’ombra sua mi dona, la scala sulla valle

/in nome della Tua voce/

chiave nel Tempo magico
eco sul mio collo
brividi d’estate
giro che torna all’anno

fra mie braccia vuote

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