A Santo & Johnny

Entro:

la sala è ancora lì.
Il profumo di bucato
di mia madre che lava
con le sue mani arrossate
.anche.

Ma è estate!
E il sole del mattino alto,
brillante gioiello infuocato.

C’è Santo e Johnny che suonano per me,
il secondo arpeggio mi ha chiamata
al ricordo di quell’istante
vestito d’immortalità.

Tra poco saremo uscite
a braccetto
con passi leggiadri …

fra i labirinti della mia città.

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