La memoria dell’Acqua
Era fra rotaie
bottone di madreperla
cieco allo sguardo indimenticato,
quando da fondale
arieggiò nuova pesca in fior di tramontana–
intorno qualche conchiglia
gli respirava perle bianche –
stasi e attese –
valenze d’alghe sventolavano
a confondere fonte e pianto
i due schiaffi rimasti nelle tasche
Ora ripensalo
a quel filo riattaccato
tutto preso amare la sua giacca
nel pieno dell’asola ritrovata
quale Amo vellutato
ci raggiungerà
una piccola barca – reduce
da spazio atemporale:
sgravati gli oscuri angoli
placato il mare alto – a bordo
avrà grembo temerario …
… scalo ti sarà
la memoria dell’Acqua
© ore 8,49